La musica è un pilastro importante della cultura europea, non solo dal punto di vista economico (genera più di 25 miliardi di euro di entrate all’anno), ma anche dal punto di vista sociale, favorendo la diversità culturale e l’inclusione.
Il digitale negli ultimi anni ha sconvolto anche il settore musicale europeo: sono emersi nuovi canali di distribuzione, grandi player digitali, start-up innovative e nuovi modelli di business e di consumo musicale. Secondo l’Unione Europea in questo momento di squilibri e riassestamenti, le iniziative a livello nazionale non si sono dimostrate adatte a comprendere la natura globale dell’industria musicale e a sostenerne la crescita. Per questo motivo ha deciso di intervenire con il nuovo programma di Europa Creativa per rinforzare le risorse chiave dell’Europa nel campo della musica: creatività, diversità e competitività.
Europa Creativa 2021 – 2027 vuole infatti
“offrire maggiore sostegno agli artisti e ai creatori europei, contribuendo così a sviluppare ulteriormente la cultura e l’identità europee”
Questo desiderio è stato anticipato dall’azione preparatoria Music Moves Europe: Boosting European music diversity and talent, che già nel programma 2014 – 2020, sostiene la produzione musicale europea.
Nell’ambito dell’azione Music Moves Europe, il bando CO-CREATION and CO-PRODUCTION scheme for the music sector con scadenza al 30 marzo 2020, nato dall’idea che l’interazione stimoli la creatività e la nascita di nuove idee, favorisce collaborazioni internazionali tra artisti, cantautori e produttori di diversi paesi sostenendo residenze, campi di co-scrittura e ritiri artistici, opportunità molto importanti per mostrare la diversità culturale europea attraverso la musica.
Nello specifico il bando vuole identificare e supportare progetti pilota di coproduzione e co-creazione per cantautori e musicisti che si distinguano per innovazione e creatività, e presentino con un evidente valore aggiunto europeo, facilitando lo sviluppo del repertorio musicale del vecchio continente.
Attenzione però, non si tratta soltanto di realizzare produzioni innovative e interculturali. In sede di valutazione del progetto verrà privilegiato chi coinvolgerà artisti emergenti e presenterà un piano di promozione ben dettagliato dei brani che nasceranno dalle diverse esperienze.